Questi libri sono disponibili all’acquisto su Amazon, sia in formato cartaceo che in formato elettronico.
- Ringrazierai i tuoi nemici e amerai la tua storia: Terapia centrata sulla persona
- Una psicoterapia? No… Una vita…: Una psicoterapia rogersiana in forma di poesia
- Short-Circuit and betrayal in child sex abuse
- A Psychotherapy? No… A Lifetime…
- You shall thank your enemies and love your story
Questi libri verranno pubblicati a breve.
- Il viaggio della nostra sessualità
Maddalena Bosio
Ringrazierai i tuoi nemici e amerai la tua storia
Un percorso di psicoterapia
Una descrizione dei sentieri lungo i quali si recupera un sano “modo di essere”. In altre parole, è la nostra “tendenza attualizzante” a suo tempo distorta da genitori o da altre persone importanti.
Il libro descrive come il “vero sé”, “l’essenza” del nostro essere è sostituita da modelli comportamentali che si rivelano fallimentari rispetto i nostri bisogni, i nostri sogni e le relazioni con il mondo esterno. Una storia di danni, di risanamenti, del trascendere la materialità dell’essere, di amore cosmico.
Un saggio che tutti possono leggere, sebbene sia di sostanzioso valore scientifico, essendo scritto con la semplicità della fenomenologia.
Maddalena Bosio
Una psicoterapia? …No …Una vita
Una cliente, che ho chiamato Angelina, scrisse durante il suo percorso terapeutico una serie di poesie. Il genitore a cui fa riferimento è la madre, ma potrebbe essere chiunque si prenda cura di un minore, durante le fasi in cui si sviluppano le sue potenzialità.
Una storia che accompagna nelle profondità delle ferite nascoste, delle prese di coscienza, per arrivare alla fine dove c’è il liberarsi dalle “catene” della dipendenza.
Le poesie sono un canto di amore e lacrime. Fuori campo, la voce che spiega il mondo fenomenico di Angelina.
Maddalena Bosio
Il viaggio della nostra sessualità
Vivere il modo di essere
L’esperienza di dieci anni di educazione sessuale in una seconda media. Un dialogo con gli adolescenti, alcuni momenti facilitando e scambiando opinioni, altri, sottolineando valori universali, quali rispetto, accettazione, libertà di essere, responsabilità nel prendere decisioni. Un dialogo avvolgente, fatto di amore cosmico.
Il metodo adottato è il metodo “non-direttivo” che aiuta i ragazzi ad aiutarsi. Questo passa attraverso un tipo di lavoro che aiuta l’altro ad assumere una dimensione sessuale nella “libertà” e “responsabilità”.
Una pedagogia di non modelli. Perché questa scelta? Perché l’espressione sessuale è l’espressione del carattere. Il modo di esprimere la propria sessualità non è il derivato di “informazioni” raccolte dall’esterno, come purtroppo avviene oggi, ma è l’espressione del proprio “modo di essere”.
Nel rapporto amoroso, considerato nella sua globalità, agisce la filosofia di ciascuno di noi: il modo in cui concepiamo noi stessi – il rapporto tra i due sessi – la famiglia – la società – il nostro vissuto personale.
Oggi questi valori sono offuscati / contagiati dai valori “universali” del conformismo – del consumismo – del bisogno di apparire – della percezione “virtuale” delle cose vissute come reali.
Madeline Bosio
Short-circuit and betrayal in child sex abuse
Sharing experience and scientific opinions. A Rogerian approach
The book describes a research in the field of child sex abuse. The intent is to point out specific aspects which will lead to a complete psychological recovery from trauma using the “Experiential Model” and moving back to the roots of the traumatic experience. The fact fostering a “total healing” is the individuation of the uncompleted “existential act”, interrupted at the moment of the “molesting act”. The specific aspect has to do with a “specific need” in the victim’s story.
The Rogerian approach is appropriate for the client to get in touch with the world of emotions and go deep down to parts of the Self that lead to the “black hole”: the root bearing the experience of illusions – betrayal – defeat. At the same time it leads up to the peak of compassion and cosmic love. Thence, there, there it’s gonna be another “long walk home”.
Madeline Bosio
You shall thank your enemies and love your story
The book explains and describes the pathways leading to neurotic behaviours, beginning from early years of life, when we set up behavioural patterns that turn out to be fallatious, as regard our needs as well as our interactions with others. There are dreams which are defensive constructions in the name of unsatisfied needs of our childhood; against realities and family dynamics too different and dangerous to cope with, in a developmental stage when a child has no instruments to face or deal with such “troubled waters”. Certain fears in adulthood, overwhelming though irrational to intellect, are the outcome of those moments, when a child was unable to face reality, being at the mercy of oneself, impotent, thus in danger and without a protecting caregiver. In this healing process, shared with a psychotherapist, in a long and painful revisitation of what occured; the unveiling of an emotional world silenced long ago, we dismantle paths built with so much struggle. When we plough into the past with the “experiential” model, there will be a change in our way of being and an enrichment in our interactions with others. The book has a second part dealing with sex abuse in childhood and disruptive relationship.
Madeline Bosio
A Psychotherapy? No… A Lifetime…
Sometimes the therapeutic journey brings up a strong need to “fix” its most significant stages. So it happens that the person discovers a poetic vein in speaking and narrating. It’s owing to this, that a client was able to track a pathway, to write a story of sorrow and of memories, nice and unpleasant; that the protagonist of the therapeutic process caught in her memory, slowly, slowly. And equally slowly, slowly she shaped the emerging figures in the fog with the aid of her psychotherapist. This piece of work shall lead the reader into the secrets of a therapy that turns out to be the research of the “true” story of the childhood of everyone of us. Each poem testifies how difficult it is to recall the past, to rebuild it through the renewal of emotions, anguish, experienced and concealed, until you find their sense by means of a crude, maybe cruel rereading of reality. It’s as if we have many pieces of a puzzle of which we have lost the picture.
Maddalena Bosio 